voli avvenimenti succeduti in questo sacro luogo, io
abbraccerò in due Lezioni le più notevoli cose acca¬
dute quivi in ben quattro secoli, non tralasciando pe¬
rò di notare a' suoi luoghi le memorie riferite dai so¬
prallodati Scrittori. E primieramente facendomi dall
Iſtituto de’Canonici Regolari, che ufiziano la Chiesa,
diremo collo Spondano, con Aimaro Falcone, col
Buonanni, e con altri, avere avuto quest’ Ordine il
suo principio nell' anno 1093. sotto il Pontificato di
Urbano II. quando Giovacchino Signore del Castello
di S. Desiderio nella Provincia di Vienna in Francia
ritornò di Coſtantinopoli, portando seco il Corpo di
Sant' Antonio, al cui onore fabbricò una Chiesa, e
ciò accaduto essendo in tempo, che pestifera influen¬
za chiamata del fuoco di Sant’ Antonio travagliava la
Francia , pe ’l qual malore grande era il numero de-
gl' infermi, che ricorso facevano al Santo, fuvvi tra
questi un Gentiluomo appellato Gastone col suo Fi¬
gliuolo Gherardo detto da altri Gerini, i quali aven¬
do ottenuta la sanità dal detto Santo, impiegarono
tutti i loro beni, e le proprie Persone nel servizio di
somiglianti infermi, che tuttodi concorrevano alla¬
Chiesa, allato della quale fondarono uno Spedale, do¬
ve unitisi loro otto altri Gentiluomini, si cominciò
a formare la Congregazione degli Spedalieti addiman¬
dati di Sant' Antonio di Vienna , la quale durò ad
essere laicale sino al 1297. nel qual anno Papa Boni-
fazio VIII. con sua Bolla In dispositione diede loro la
Regola di S. Agostino, ed il nome di Canonici Re¬
golari, formando cosi un illustre Ordine, il quale
toſto si propagò in molte Provincie con privilegi sin¬
golari conceduti da' Sommi Pontefici, e da' Principi.
L'abito loro è nero con un Tau di color turchino so¬
pra la veſte, e sopra il mantello dalla parte sinistra
credendosi dal Buonanni, che questo segno esprima
la gruccia denotante l'aiuto, che da essi si dà agl’in-
fermi. In alcuni Paesi però questi Canonici portano
il Tau d'’ oro, o di argento pendente dal collo
Pre¬