Full text: Quartiere di S. M.a Novella (4)

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ma del Divino Amore, nè contenta di servire Iddio 
per se medesima, nel 1609. principiò a radunare alcu¬ 
ne bambine innocenti per allevarle in quella purità ri¬ 
cevuta nel Battesimo; e sin a 12. fanciullette dotate di 
ottima inclinazione, e di santi costumi avea Ella adu¬ 
nato in Casa del Fratello, studiandosi di educarle col- 
lo studio di ogni virtù, e fin d’allora ideando quel- 
le due Congregazioni, che ella poi istitui. Ma perchè 
la Caſa del Fratello riuſciva anguſta, nè comoda era 
per un ritiro delle sue innocenti Discepole, risolvette 
di pigliare a pigione una caſa vicina alla Chiesa di San 
Niccolò oltr' Arno, e colà a i 2. di Luglio del 1630. 
le condusse. Ed essendo stato consiglio del suo Con¬ 
fessore il Padre Cosimo de’ Pazzi Gesuita, che Leo- 
nora trasferisse l’abitazione in vicinanza del Collegio 
di S. Giovannino, per potere più agevolmente essere 
assistita, a' 20. di Maggio del 1631. passò Ella con le 
sue Fanciulle ad abitare dallo Sdrucciolo di S. Lorenzo. 
IV. E l’ avere qui sopra rammentato un Confesso- 
re della Leonora, porge conveniente occasione di toc- 
care alcuna cosa de i suoi Confessori, che furono pa¬ 
recchi . E primieramente nel soggiorno, che ella fece 
in casa di suo Fratello, trovo, che confessavasi dal Pa¬ 
dre Priore Agostiniano della Congregazione di Lom- 
bardia in S. lacopo tra' Fossi, il cui nome, se dallo 
Scrittore della Vita fu tralasciato, è però chiamato 
Religioso di rilevante prudenza, e molto a proposito per 
guidare le anime; e questi partito essendo di Firenze 
fu eletto da Leonora per suo Direttore il Padre Mar- 
cellino Albergotti della Compagnia di Gesù, nato al 
governo delle anime: ma avendo egli perduta la vita 
nel servizio degli Appestati a i 10. di Novembre del 
1630. subentrò al morto Confessore il Padre Cosimo 
de’Pazzi, del quale torna in acconcio il dire, che aven- 
dola governata per anni otto, ed essendo egli volato al 
Cielo nel 1638. il di 1. di Ottobre, veduto fu da Leo¬ 
nora in un' estasi collocato in una sedia tutta tempe¬ 
stata di splendidissime gemme, con abito Sacerdotale 
in¬
	        
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