101
II. E qui sul bel principio avvertire io debbo chi
legge, come una Vita della Montalva fu data alle stam-
pe in Firenze nell' anno 1731. dedicata al Granduca
Giovan Gastone I. ma per efsere ella in alcune cose
assai oſcura, sono ſtate aggiunte alcune Teologiche spie¬
gazioni sotto i Capitoli, che ne abbisognavano, ed inol¬
tre avvi una dotta Prefazione Apologetica, la quale
fa d’uopo, che si consideri attentamente dal Leggitore
prima d'inoltrarsi nell'opera. Ma noi tralasciando quan¬
to trovasi di straordinario e di sublime appartenente
alla Vita mistica, ci siamo contentati di riportare le
sole azioni virtuoſe di Donna Leonora facili ad inten¬
dersi da ciascuno, e che stimiamo utili, onde si possa
concepire l’ alta, e giusta idea delle qualità del suo
Spirito, ed insiememente imitare il suo santo morale
operare . E facendoci da i Nobilissimi Genitori della
nostra Leonora, dir si vuole, che ella fu figlia di Don
Giovanni Primogenito di Don Antonio Ramirez di
Montalvo, Maggiordomo del Duca Cosimo I. dal qua-
le ebbe egli in feudo la Signoria della Sassetta, e l’o-
nore di esser fatto il primo Cavaliere della Religio-
ne di S. Stefano, vestito dell’abito per le mani del
Duca medesimo; ed inoltre trovasi in un Diario nella
Magliabechiana, che detto Don Antonio nel 1568. get-
tò la prima pietra del Palazzo, che ancora inoggi pos¬
seggono gl' illustri suoi descendenti in Borgo degli Al¬
bizi. La Madre fu Donna Lisabetta Torrebianca, che
in Genova partori la noſtra Bambina a i 6. di Luglio
del 1602. levata al sacro Fonte Battesimale di S. Siro.
III. Di pochi meſi nata in compagnia de i suoi
Genitori tornò a Firenze, dove divezzata che ella fu,
principiò nelle puerili azioni a dimostrar segni chiari
di dover esser tutta del Cielo. Nè si tosto pervenne
alla età di ſette anni, che davanti a un Crocifisso fe-
ce voto di purità verginale con tanta sua allegrezza,
che ogni volta, che ſentiva farsi menzione di purità,
provava interni ſtruggimenti di amoroſa dolcezza. Ri¬
maſa intanto ſenza il Padre paſſato all' altra vita, nel
1607.