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LEZIONE X.
DELLA CHIESA E DEL CONVENTINO
DELLEMINIME ANCILLE DELLA SS. VERGINE
DETTE DE MONTALVE.
,
Lla Storia del Venerabile Ipolito se¬
guendo qui la fondazione della Con-
gregazione fatta da Donna Leonora
Ramirez di Montalvo, ammirar dob¬
biamo la gloria di Firenze, per aver
dato nel secolo passato due grandi
Anime tra se somigliantissime, non so¬
lo nella più luminoſa ſantità, ma per ſino nella voca¬
zione . Conciosiachè ſe cerchiamo la fanciullezza di en¬
trambi (eccettuando sempre la condizione nobilissima
de' natali della Montalva) ravviseremo celesti presagi,
che loro illustrarono i primi anni, e l’ uno e l’ altra
vedremo da Dio chiamati alla salute dell' Anime, e
particolarmente Ipolito a radunare i Fanciulli, e Donna
Leonora, le Bambine, amendue istituendo Congregazio-
ni in vantaggio di quella tenera, ed innocente età. Nè
a niuno de’ due mancarono travagli, e persecuzioni. Fi-
nalmente dirò, e non mai per vanto, che il Galan-
tini, e la Montalva da i Figli di Sant’Ignazio Operarj
nella Chiesa di S. Giovannino di Firenze ebbero la pri¬
ma direzione nello spirito, ed assistenza nelle tante loro
ammirabili imprese. Quindi a si bella somiglianza del
viver loro , dovendo io dare la Storia della Chiesa, e
del Conventino delle Minime Ancille della Santissima
Vergine fondato da si gran Donna, seguendo il me¬
todo da me tenuto ne’ ragionamenti del Venerabile Ipo¬
lito, darò nella prima Lezione un epilogo della Vita
della nostra Fondatrice, e nella seconda di sua Con¬
gregazione l'idea, e i pregj certamente rarissimi.
II. E