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presso l'erudito Signor Cavalier Francesco Settimanni del-
le Memorie di Firenze studiosissimo si legge,, alli 26. di
„ Agosto del 1546. si incominciarono i fondamenti del¬
„ la loggia di Mercato nuovo, e furono finiti a di 21.
„ di Agosto del 1547. e furono sotto terra braccia 12.,
Il Marucelli testimonio di veduta dice, che furono fini¬
ti ai 21. di Gennaio del 1547. che i pilastri si princi¬
piassero a murare ai 16. di Marzo dello stesso anno, ed
aggiugne, come ne’fondamenti si trovò un ponte anti-
chissimo dalla banda di Porta Rossa. Volle ancora il
Granduca per magggior dimostrazione di sua prudente,
e vantaggiosa idea, che sopra uno degli archi della.
parte di Levante in un cartello si scrivesse a caratteri
di oro la seguente iscrizione:
COSMVS MEDICES FLORENT. DVX II.
PVBLICAE MAGNIFICENTIAE ET SALVBRI¬
TATIS ERGO PORTICVM TRANSVERSO
COLVMNARVM ORDINE VNDIQVE PER¬
MEABILEM ADVERSVS OMNEM COELI CON¬
TVMELIAM NEGOTIANTIBVS IN FORO
CIVIBVS SVIS EXTRVXIT MDXLVIII.
In due de' pilastri dal Buontalenti furon cavate due scale a
chiocciola, per cui dal piano si sale alla cima della log¬
gia in uno stanzone destinato dal Granduca per sicurez¬
za delle scritture dell' Archivio, volendo, che le copie
d'ogni contratto lassù si conservassero, accicchè se mai si
desse qualche accidente negli originali, restassero quel¬
le per riscontro della fede pubblica: quindi il Malate¬
sti ne scrisse quest' Enimma:
Per dieci uomini ho gambe, e non mi muovvo
Un passo, d’ onde io son per ire a torno,
E capo pien di lettere mi trovvo,
E non studio mai notte ně giorno.
Il Granduca Ferdinando II. vi fece porre un Cignale di
bron¬
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