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„sequio, si vuole aggiungere, che a segnar le pubbli-
„che lettere, e scritture usati sono d’adoperare per
„sigillo l'Immagine di S. Biagio, quasi come autore, e
„ custode della pubblica volontà ,, e dove lo stesso
commendatissimo Autore ragionando de' sacri riti di be¬
nedire nella festa di detto Santo, frutte, e varie cose
al cibo umano appartenenti, e di dispensarle a'Cristia¬
ni dice,, come ho io veduto molto costumarsi in qual¬
„ che Città,, mi giova credere, che certamente inten-
da Firenze, ove egli con somma lode attende a gravissi-
mi studi, e quivi appunto si usano le dette benedizioni,
come si notò nel Calendario del Sen. Carlo Strozzi. E ar-
rogesi alle date congetture il novero d'illustri Scrittori Ra¬
gusei fioriti in Firenze, come Fra Benigno Giorgi chia¬
mato per errore dal Negri,, Giorgio Benigno Salviati Fior.
VI. E per fine essendo questa Chiesa nelle vetuste
carte notata, come Chiesa di Mercato nuovo, qui mi
si conceda, e non sarà fuor di luogo, l’ aggiugnere
alcunchè di questa cosi famosa Piazza, ove la Repub¬
blica Fiorentina fondò la base di sua gran potenza
e splendore: e se Firenze consegui il titolo di Metro-
poli, se fu temuta da' Principi invidiosi del suo domi¬
nio, e se armò ella eserciti maisempre vittoriosa de
suoi nemici, fu tutto a forza di sue ricchezze da'Cittadi¬
ni moltiplicate in Mercato nuovo, chiamato dagli anti¬
chi Foro: iuxta portam S. Marie prope Forum: rinno¬
vato con maggior ampiezza da i savi Reggitori dello Sta¬
to dopo l'incendio del 1304. con una provvisione ri-
ferita dal Migliore pag. 554 multum necessarium, & hono.
rabilis Civitatis, maxime propter multitudinem mercatorum
tum civilium, tum forensium, qui inibi moram trahunt;
E questa appunto fu la ragione, che stimolò l’animo
grande di Cosimo I. ad erigere su questa piazza una
loggia a maggior comodo de'Mercatanti. Il disegno è
di Bernardo Tasso, il quale alzò questo edifizio soste¬
nuto da 20. colonne del fossato di ordine composito,
con archi girati a mezza botte, e pilastri di pietra su
le quattro cantonate; della qual fabbrica in un Diario
pres.
