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*HIC. IACET. DISCRETVS, VIR. SER. NERIVS.
DE . CEDERNELLIS ..
ECCLESIE . S.
ROMVLI . MIGRAVIT. AD . DOMINVM . A. D.
MCCC. IND. XV. DIE . XIV. DECEMBRIS. ANIMA:.
CVIVS . REQVIESCAT . IN PACE.
Nacque però a cagione di rottura nella detta Lapida un
piccolo disparere tra gl'indagatori dell'antichità, mentre
alcuni innanzi alla voce Ecclesie intendevano Prior al-
tri Rector, ed altri Can. che varrebbe Canonicus.
V. Ed a riguardo io mi figuro della sua grande an¬
tichità, maggiore di quello che la dimostrino le soprac¬
cennate memorie, segui l'anno 1619. ch’ ella fu eret-
ta in Prioria, dacchè l' antica Chieſa di San Paolo di
Firenze una delle Priorie vetuste, fu ceduta a’ Padri
Carmelitani Scalzi dal Capitolo Fiorentino, che n’e¬
ra il Padrone. Certa cosa è però, che in qualche antica
scrittura trovaſi appellata Prioria la Chieſa di Santo Ro¬
molo. Io però comunque fosse, anderò qui ora notan¬
do gli Uomini Illustri per dignità, e per lettere chia-
mati Rettori di essa. E primieramente due fra più al¬
tri della nobil Famiglia de' Giugni, i quali avevano ivi
preſſo le loro caſe; il primo di essi nominato Rettore
nel 1426. fu Ugolino Canonico Fiorentino, Cherico
della Camera Apostolica, e nel 1461. fatto Vescovo
di Volterra. L'altro nell' anno 1563. si fu Bartolom-
meo di Domenico Giugni Decano della Cattedrale
Fiorentina, e poi Arcivescovo di Pisa nel 1576. Fuvi
eziandio Bartolommeo di Antonio di Lapaccio Ri¬
bertini Frate dell' Ordine de’ Predicatori, deputa-
to Commendatario di questa Chiesa da Papa Pio II.
nel 1461. Questi fu Maestro del Sacro Palazzo, Vesco-
vo di Cortona, poi di Corone nella Grecia, e Legato
Apostolico in Ungheria, in Boemia, e in Pollonia.
Nell' Archivio delle Gabelle libro segnato C. num. 116.
di esso leggesi in una portata: Bartolomeus de Rimberti¬
nis olim Episcopus Cor. Commendatarius S. Romuli .....
1465. Ed intoino al 1541. tra gli altri Rettori trovasi
Fran-