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dro di lacopo Vignali, nel quale si vede Abramo
quando nella valle di Mambre dà il mangiare a tre
Angioli, ed è questa bellissima tra le opere di tale
diligente Artefice. Chi poi entra nell'orto vede una Cap-
pella tutta dipinta a fresco da Vincenzio Fagli nel 1642.
Nella facciata principale evvi Cristo orante nell' Orto,
a manritta la Visitazione di Maria, a sinistra la visione di
Giacobbe della misteriosa scala al Cielo. In quattro
nicchie effigiò l'Artefice, San Giovan Batista, Santa
Maria Maddalena, San Domenico, e San Tommaso d'
Aquino, ed in due altre a manritta il ritratto dell' Ar¬
civescovo Piero Niccolini, siccome a sinistra quello di
Alessandro Berti.
XI. E qui io stava per terminare questa storia,
quando lo strepito di un' archibusata mi richiama ad
un lacrimevole spettacolo seguito nel di 15. di Maggio
1597. Facevano le divote Suore una processione nel-
l'orto , e già erano a mezza la viottola, cantando
sacre laudi al Signore, quando dalle vicine case fu
ſparata un' arme a fuoco carica a palla, la quale an-
dò a ferire in mezzo alla fronte Suor Chiara Con¬
versa di anni 24. e con tal violenza, che la meschina
andò parecchi passi all' indietro, e poscia cadde in un
lago di sangue. Piacque però alla potentissima Madre
di Dio di guarirla da ferita giudicata mortale: varj
furono i sospetti, donde fosse venuto il colpo. Il Gran-
duca Ferdinando volle vedere la palla, e molte Dame,
e Cavalieri furono al Monastero a rendere alle Mona-
che ufizio di compassione.
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