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mezzo a due Nicchie, e questo appunto è l’ingresso in
San Piero Scheraggio, ove noi entrando benchè ravvise-
remo la Chiesa diversa da quella che fu, a cagione di sue
vicende, riscontreremo i pochi, ma preziosi avanzi della
sua illustre antichità; ed insiememente alcune restaurazio¬
ni, delle quali sappiamo grado a' Padri Inquisitori di Firen-
ze, presso cui trovasi il Padronato di questa Chiesa.
II. E la prima decadenza, o sivvero ingiuria, che
pati questa Chiesa, io la ravviso circa il MCCLXXXXVIII.
quando la Repubblica col modello di Arnolfo di Lapo
determinò di fabbricare un Palazzo al Supremo Ma¬
gistrato del Popolo , il quale per l’ avanti era solito
radunarsi o nelle Chiese, o nelle private Case, mas-
simamente in quelle de' Cerchi dietro a S. Romolo;
ma perchè presso il sito, dove il Palazzo si dovea edi¬
ficare, erano state le case degli Uberti Rebelli, e Ghi-
bellini, e perciò dai Fiorentini diroccate, e fattane Piaz-
za, e perchè vivissimo era tuttavia lo sdegno del Popolo
contra questa Famiglia, non fu permesso all' Architetto,
che nella edificazione del Palazzo punto toccasse, nè oc¬
cupasse del suolo delle dette Case, onde fu necessario il
farlo vicino alla Chiesa di S. Piero Scheraggio, talchè
fu d’uopo col tempo atterrarne una Navata. Ma se
questa rovina accadesse in occasione della fabbrica del
Palagio, o pure molti anni dopo, io sto forte in
dubbio; tuttavolta riporterò quanto mi sono avvenu¬
to fin qui a trovare di documenti, con farvi alcune
riflessioni. Giorgio Vasari nella Vita di Arnolfo scri¬
ve come appresso , Potette tanto la sciocca caparbietà
„ di alcuni, che non ebbe forza Arnolfo per molte
„ ragioni, che allegasse, di far si, che gli fusse conce-
„ duto almeno mettere in isquadra il Palazzo, per
„ non aver voluto chi governava, che in modo nes-
„ suno esso avesse i fondamenti in sul terreno degli U¬
„berti Rebelli, e piuttosto comportarono, che si get¬
" tasse per terra la Navata di verso tramontana di) S.
„ Piero Scheraggio , che lasciarlo fare in mezzo alla,
„Piazza con le sue misure ,, Fin qui lo Scrittore del¬
le