Full text: Quartiere di Santa Croce (2)

263 
LEZIONE XXVI. 
DEL MONASTERO DELLA CROCETTA. 
E il Signore volle per suoi Apostoli 
uomini idioti, e pescatori, simigliante 
elezione certamente fu fatta, perchè 
più glorioſa appariſse la predicazione, 
e lo stabilimento della sua Fede, avve¬ 
gnaddiochè cercandosi da i posteri, co¬ 
me la Dottrina di Gesù Cristo trion¬ 
fato avesse di tante Sette, e di tante Accademie, at- 
toniti al veder mezzi cosi sproporzionati, più ammira¬ 
bile confessassero la vittoria del Santo Vangelo, come ap¬ 
punto scrisse Eusebio nell' Orazione de Laudibus Constan- 
tini : Quod tam mirandum tibi videri poterit, quam vi¬ 
ros abiectos , & imperitos a piscatu penitus abducere, eos- 
que Legum latores, & doctores universi Orbis terrarum 
constituere? Che se noi passiamo alla Chiesa Fiorenti¬ 
na, e sacri, e magnifici Templi troviamo fondati o dalla 
potenza della Repubblica, o dalle ricchezze di private 
Famiglie, costretti saremo a confessare gloriosa essere sta¬ 
ta la loro origine; ma se quivi ravvisar ci piacesse la 
più ammirabile, e la più stupenda fondazione, sarà di 
mestieri, che volgiamo l'occhio al Monastero della Cro¬ 
cetta, principiato da povera, e rozza Verginella, voglio 
dire dalla Venerabile Suor Domenica del Paradiso, nata 
Contadina nel pian di Ripoli, ed eletta da Dio per mi¬ 
racoloso istrumento di una cosi sant' opera: Onde io 
ardisco dire, che quando mai in Firenze mancassero tan¬ 
ti monumenti di nostra Fede, e solo restasse il Mona- 
stero di Suor Domenica, non pertanto rimarrebbe in 
esso un forte argomento di nostra credenza. Quindi io 
accingendomi a rammentare le maravigliose memorie di 
que¬
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer