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Oloferne . Sparsi per la Chieſa vi erano alcuni Sepolcri
di Famiglie illustri, come degli Arrighi, delle Macchie,
e di altri, rimasone un solo appiè dell' Altar maggiore,
che è il Sepolcro de' Donati, rinnovato da Donato Do-
nati figlio di Piero nel 1605. In questa Chiesa si raduna¬
va una Compagnia, nella quale era ascritto fratello il
Venerabile servo di Dio Ipolito Galantini con animo di
dare ivi principio alla Congregazione della Dottrina Cri¬
stiana, ma per instabilità de' Fratelli gli convenne par-
tirsene, passando a San Bastiano de' Bini. La Sacra,
della Chieſa da Mariano Cecchi è assegnata alla Dome-
nica dopo la festa di Santa Margherita.
VI. E ritornando alla porta, sopra di questa in al¬
giore fatta
to è collocata la Tavola antica dell' Altar ma
da Lorenzo di Bicci scolare di Spinello per la Famiglia
de’ Borromei, come si vede dall' Arme quivi dipinta, e
Lorenzo vi effigiò Maria col Santo Bambino, da' lati San
Giovan Batista, Sant' Antonio Abate, San Pier Marti-
re , e Santo Rocco, e nella predella sei storiette prese da-
gli atti della Santa; La prima quando Margherita guar¬
da le agnelle alla campagna, ed è scoperta dal Prefetto,
che se ne innamora; nella seconda la Santa, che ricu¬
sando lo Sposo terreno, predica la Fede di Gesù Cri¬
sto. Nella terza un drago, che divora Margherita; e
nell' altre tre i tormenti della caldaia, delle fiaccole
accese, e la decollazione della Santa Vergine . Ma cir¬
ca agli atti di Lei, varie sono le opinioni degli Scrit-
tori, e se falsamente scrissero alcuni, che da Gelasio Pa¬
pa tra le scritture apocrife fossero questi ancora an¬
noverati; il Cardinal Baronio però crede, che ne’ Co-
dici antichi, che parlano di Santa Margherita, come
quelli di Santa Maria ad Martyres, di Santa Cecilia,
e quelli del Lippomano, del Surio, del Metafraste, e di
Pietro de' Natali, vi sieno cose, che di correzione non
poca abbisognano.
VII. Nè credo, che disgradevole sarà il notare qui
un impegno tra i Padroni di questa Chiesa, ed un Cit¬
tadino Fiorentino, che in carte originali raccontato tro¬
vasi