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esempli, si accese di un vivo desiderio d' imitarli, chie¬
dendo con fervorose, ed umili suppliche il lor Santo
abito, il qual vesti per le mani del celebre Abate Lo-
dovico Barbo nel primo di dell'anno 1413. e in pochi an-
ni Gomezio divenuto un perfetto Religioso fu degno di
essere mandato Priore della Badia di Firenze, ma in cir-
costanze infelicissime; posciachè la Badia essendo passata
da lungo tempo in Commenda, era la Chiesa quasi senza il
divino servizio, ed il Monastero ridotto ad una stalla di
cavalli, e di cani. Ma finalmente ritornata questa Badia
libera alla Religione Benedettina, fu fatto Abate assolu¬
to D. Gomezio, il quale avendo a cuoré l’osservanza,
chiamò a Firenze Monaci esemplari, e ricuperato avendo
molte possessioni alienate, diede nuova faccia alla Chiesa
ai Chiostri, e al Monastero. Frattanto il nostro Abate
da Papa Eugenio IV. fu confermato Visitatore, e Rifor¬
matore di tutt' i Monasterj di Firenze. E chi volesse ve-
dere il copioso novero di queste sacre case, si di uomi¬
ni, che di donne per opera di lui riformate, legga la
sopraccennata Cronica, nella quale troverà altresi onori
straodinarj fatti dalla Repubblica Fiorentina a Gomezio di
suo Teologo, e di Consultore, ne’ gravi affari. Ravvisere-
mo eziandío gli obblighi grandi, che gli professa l'Ordine
Camaldolense, nel quale per Breve di Eugenio IV. occu-
pò il posto di Generale: Gomezio però tra si ragguardevoli
cariche, e gravissime cure, mai non rallentò il suo ani¬
mo dall'impegno di promovere gli spirituali, e tempo¬
rali interessi delle sue Murate in tutti quegli anni, che
dimorò in Toscana; se non che dal Re di Portogallo
richiesto con replicate lettere a Papa Eugenio, e dall'
ubbidienza dovuta al Vicario di Cristo obbligato ad
abbandonar Firenze, col distintissimo carattere di Nun¬
zio Apoſtolico ritornò a Lisbona a pubblico vantaggio
della Corte, e della Città, ove al comparire di Gome-
zio videsi germogliare, e fiorire la Pietà in ogni ordi¬
ne di persone con acclamazione a Gomezio di Santo
cosi costante, che presso a quella Nazione gode il cul-
to di Beato.
Tom. I. Par. II.
IV. Or