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roldo Autore dell' Epitome Annalium Minorum, vuole la
venuta del Santo a Firenze anche un anno prima, scri-
vendo in questa guisa alla pag. 58. Anno 1211. B. Fran-
ciscus pervenit Florentiam, ubi extra Civvitatem accepit a
devotis Civibus hospitiolum juxta aedem S. Galli, ubi
multos ad suum sodalitium admisit, quorum praecipuus fuit
loannes Parens ex oppido Carmignani: nè mi è ignota la
opinione di moderno Erudito Dottore Fiorentino il qua¬
le crede, che la prima venuta del Santo fosse nell’ anno
1209. Da quel primo Ospizio della Porta a S. Gallo pas¬
sarono i Padri Minori nel 1221. 0 in quel torno a San¬
ta Croce, se però prima di questo passaggio trasferiti
non furono in S. Stefano a Ponte, come parlano il Ron-
dinelli, e Fra Serafino Razzi Autore della Vita del B.
Giovanni da Salerno a pag. 35. della Stampa di Firenze
del 1588. il quale ivi altresi dice, che i Padri Minori
di S. Francesco venuti a Firenze avessero per primo Al¬
bergo il Conventino di S. Iacopo del Pian di Ripoli ce¬
duto loro da' Padri Domenicani già passati ad abitare
nello Spedale di San Pancrazio. E questa asserzione del
Razzi, quando fosse corredata di autorevoli documenti
per vero dire distruggerebbe quanto di sopra abbiamo ac-
cennato. Tuttavolta aspettiamo lo schiarimento di tal
punto alquanto dubbioso, dalla Storia dell' Ordine de
Padri Predicatori, che sta scrivendo la dottissima e dili¬
gentissima penna del Padre Tommaso Maria Mamachi
il quale non ha risparmiato a viaggi e fatiche per rin-
tracciare notizie opportune, onde illustrare le tenebre
di quegli anni, ne' quali i primi Padri di S. Domenico
vennero a santificare Firenze.
III. Qual fosse poi la Chiesa di Santa Croce in quei
primi tempi è dubbio. Lionardo Aretino nel Libro 4. di
sua Storia ne parla cosi, Era Chieſa piccola assai e mol¬
to diforme dalla magnificenza della nuova ,, lo che
conferma Bernardo Davanzati nella sua Storia scritta a
penna ,, 1292. per idem ferme tempus Basilica Sancta
Crucis in ea quà nunc est forma adificari Florentiae coepta
est, cum prius breve admodum in eo loco esset Sacellum,
Ma