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LEZIONEXXV.
DELLA CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA
DEPAZZI,
DETTA NELL' ANTICO DI CESTELLO.
El di 2. di Aprile del 1566. nacque la
I.
Santa Bambina da Cammillo di Geri
de' Pazzi, e da Maria di Lorenzo Buon-
delmonti, cui nel sacro fonte fu im-
poſto il nome di Caterina, che mutato
poscia in Lucrezia nel prendère, che
la Santa fece il Sagramento della Cresi-
ma, trovaſi con questo nome chiamata fino all' età di 16.
annilin tutte le Scritture, massime nelle molte, che con-
ſervano le Monache di S. Giovannino in via di S. Gallo
dove per anni sei in circa, ma interrotti, Ella visse in edu¬
cazione. Nel 1582. 1. Dicembre vesti l’abito. religioso
nel Monastero di Santa Maria degli Angioli, chiaman¬
dosi Suor Maria Maddalena, ove con somma allegrezza
fece la sua professione a’ 27. di Maggio del 1584. e dopo
24. anni di Religione pienissimi di eroiche virtù, nell' an¬
no quarantunesimo di sua età mori a’ 25. di Maggio del
1607. giorno di venerdi. Per tutta la notte il suo Corpo stet¬
te collocato nel capitolo asperso di fiori, sino alla mattina
seguente del 26. che fu portato nella Chiesa esteriore con
tale concorso de’ Fiorentini, che appena bastarono le mol¬
te guardie a salvarlo dalla popolare avidità di rapirne qual
che reliquia. Verso la sera chiusa con istento la Chiesa,
si vesti quel purissimo Corpo d'abito di seta del colore,
che uſa il Monastero, e cosi vestito senza essere sparato,
nè imbalsamato, si accomodò in una cassa di legno, e fu
depositato sotto terra dietro l'Altar Maggiore.
II. Ne