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Chieſa. Anche per ampliare la piazza trovaſi una ca¬ 
sa donata da Gherardo Aldighieri al Prete Corso Ret- 
tore di S. Remigio, rog. Ser Piero di Ambrogio da Ma¬ 
jano 1303. ma oltre a questo Prete Corso, di altri Rettori 
illustri debbo far qui breve menzione. E primieramente nel 
Capitolo Fiorentino trovo un Prete Seniore Rettore di 
S. Remigio, ch' è nominato come uno dei Compromessi 
per la lite tra il Capitolo, e la Canonica nel 1220. rog. 
Ser Galitius Iud. Enrici Imp. Not. Ivi pure nell' anno 
1274. leggesi un Tebaldus Restor S. Remigii de Florentia, 
il quale con Tripaldo Arciprete Fiorentino è fatto Col- 
lector decimarum deputatus a Ven. Viro D. Alcampo Pre- 
posito Pratensi Cappellano R. P. D. Octobuoni S. Adriani Diac. 
Cardinalis in Partibus Tuscie, & Maremme. E nel 1392. 
alla Gabella lib. F. trovasi un Messer Andrea Priore di S. 
Remigio, che fece il seguente istrumento. 1392. Presb. 
Andreas Prior, seu Rector Ecclesie S. Remigii de Flor. pro 
Presbytero Deodato Rectore Cappellanie SS. Jacobi, & Lau- 
rentii site in dicta Ecclesia, cum licentia R. P. Domini 
Honufrii Episcopi Floren. locavit & concessit ad fictum 
Antonio Francisci de Certaldo pop. S. Felicis in Piazza, & 
Domine Leonore Uxori sue vita durante dumtaxat ipso¬ 
rum, bona, videlicet un podere con case nel popolo di 
S. Alessandro a Giogoli, rogato da Ser Gio: di Neri da 
Castel Franco. E nel 1461. appare nelle Scritture della 
Certosa di Firenze Rettore di questa Chiesa Messer An¬ 
giolo di Biagio, il quale co' detti Monaci fa una permuta 
di podere, che rogò Ser Domenico di Antonio di Gio- 
vanni da Figline adi 12. di Agosto. Nella Vita della Ve- 
nerabile Suor Maria Bagnesi molto lodato nel dirigere 
questa grand' Anima è il Prete Raffaello Remucci Ret¬ 
tore di S. Remigio. E degno di eterna memoria è Pietro 
Falconcini, che fu il primo a ripigliare il nome di Prio¬ 
re, avendo Monsignor Arcivescovo Altoviti trasferito da S. 
Piero Scheraggio a questa Chiesa il titolo della Prioria nel 
1568. Questo Priore nel 1589. procurò la Sacra della Chie¬ 
ſa, che nella Domenica dopo l' Epifania fu consacrata 
dall’Arcivescovo, e Cardinale Alessandro de’ Medici, leg- 
Tom. I. Part. I. 
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