nibene Canonico Plebis de Decimo, & Benvenu-
to Notario Filio Mainecti. Ser lacobus Iuder.
La loro Giurisdizione estendeasi ancora nel
creare, e confermare gli Abati, difatti ab-
biamo nel Bullettone, che il Vescovo Pietro
scomunicò i Monaci, che presumevano di
arrogarsi un tal diritto. Benedetto rinunziò
all' elezione fatta nella sua persona, perchè
era stato creato senza il previo consenso del
Vescovo. Giovanni da Velletri in diversi
tempi inalzò alla suprema dignità abbazia-
le Giuseppe, e Niccolò, siccome Giovanni
Mangiadori istitui l'Abate Falco, e volendo
riformare il Monastero elesse l'Abate Or¬
lando Monaco già della Badia di Firenze
Per conservare adunque questo diritto mol-
to si oppose il Vescovo Andrea Mozzi alla
donazione, che di questo Monastero, e di
tutti i beni fatto avea Alessandro IV. nel
1254. alle Monache di S. Maria di Monti-
celli ad istanza del Card. Ottaviano degli U-
baldini sotto pretesto, che a queste per la
distanza dalla Città mancassero le Limosi-
ne per il loro sostentamento. Ma di ciò ve-
dasi la Parte IV. pag. 64; ove diffusamente
ne parlai.
Ma se questa vicenda dopo le molte
superata per le pressanti istanze della Re-
pubblica non arrecò cangiamento alcuno al
Monastero, a vvenne poi, che essendo i Mo-
naci decaduti dall' osservanza regolare, e
dalla