Full text: Dalla Porta a Pinti fino a Settignano (6)

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un Palazzo (1) forse nuovamente costruito, 
oppur terminato dal Vescovo Antonio d'Or- 
so, di cui dice l'Istorico Velluti a pag. 
34. „ che egli fece fare il bello Palagio 
che è a Santo Miniato al Monte, e Santo 
Antonio da Montughi , ove siccome da 
una Carta del menzionato Archivio Diplo- 
matico del 1247. abbiamo, che trovandosi 
infermo il Vescovo Ardingo concedè al Mo- 
nastero di S. Salvatore di Settimo, e per es- 
so a Fra Paolo Converso alcuni mobili, e 
alcune somme di denaro; la sud. Carta cosi 
termina: Acta sunt hec apud Monasterium 
S. Miniatis ad Montem, presentibus Testibus 
Dom. Azzone Plebano Plebis S. Joannis Ma¬ 
joris, Prestitero Ventura de S. Felicitate, Gian- 
nibe¬ 
1) E degno d’esser qui riportato l’Inventario dei 
Mobili; che in questa Villa trovati furono nel 
1321., mentre si conosce qual sémplicità regnava 
allora: In primis unum materitium vetus de bur- 
do plenum lane cum uno Copertorio veteri a den- 
tellos. Item duo materitia schacata cum duobus ca- 
pezzalibus de lana. Item unum materitium vetus 
cum uno capizzali de Familia. Item aliud materi¬ 
tium vetus de familia cum capizzali, et uno co- 
pertorio. Item duos carellos quadros figuratos de 
colore Cortini Dom. Episcopi. (che allora era An- 
tonio d’Orso). Item unum carellum quadrum ve- 
tus ad varios. Item unum quanciale vetus de sin- 
done rubro. Item unum par lentiaminum paduano¬ 
rum veterum, et fractorum.
	        
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