mo mese con esequie magnificentissime fu
condotto a S. Reparata, ed ivi sepolto. Fu
dipoi ordinato, che si facesse un pubblico
monumento in memoria di si grand' Uomo;
fu fatta adunque col disegno dell’ Orcagna
la di lui statua equestre, e posta sopra la
prima porta dalla parte del Campanile nella
Chiesa di S. Reparata: Egli vi fu effigiato
a Cavallo sopra un Mulo per alludere al ca¬
so accadutoli nella prima vittoria, nella
quale dicesi, che essendogli morto il Caval¬
lo sotto, mentre che combattea, e cosi ab-
bandonato da tutti, veduto un Mulo da so-
ma montò su quello, e tornato a dar' animo
ai suoi, acquistò la vittoria. Il sepolcro è
tutto ornato di gigli azzurri, della Croce
del Popolo, e dell’Aquila della parte Guel¬
fa, ed evvi ancora un altro scudo con una
volpe arrovesciata sopra di un Elmo, che al¬
lude alla moneta da esso fatta battere allo
Spedaluzzo, e ciò perchè i Pisani erano dai
Fiorentini chiamati per disprezzo Volponi.
Lo spavento concepito per la morte di si
gran Generale non fu senza fondamento,
mentre i Pisani pieni di coraggio ai 25. Lu-
glio si mossero sotto la condotta del Capi¬
tano Isello degli Ubaldini con 800. Cavalli,
e 400. Fanti, e con un tal Mess. Alberto Te¬
desco, che era venuto al soldo de' Pisani
con 2500. Cavalli, e 2000. Fanti, e partiti
da Pisa andarono a Lucca, e il di seguente
pas¬