ciò non era possibile, per non esservene ri¬
masto alcuno.
Ma è tempo omai di venire alla descri-
zione del Monastero di S. Gaggio, il quale
fu eretto nel 29. Marzo 1345. Tre illustri
Casate cioè, i Benci (1) detti del Sanna, i
Rossi , e i Corsini fecero a gara a fondarlo
a dotarlo, e a nobilitarlo con magnisici edi¬
sizj. E difatti in una Cronica MS. presso le
Monache , si legge, che Mona Nera figlia
di Lapo di Manieri Fiorentino, e di Mona
Lapa de’Rossi vedova di lannozzo di Ben¬
cino del Sanna Cittadino Fiorentino, dalle
prediche, ed istruzioni di Fra Simone da
Cascia Agostiniano accesa d'amor di Dio,
dopo nove anni di direzione del suddetto.
di anni 35. all'incirca, deliberò di fondare
un Monastero, e comprò il luogo di S. Gag-
gio, e ciò verso l’anno 1344. Con essa Tom-
maso Corsini vi operò, e molto vi contri¬
bui, siccome Pietro di lui figlio, che fu
Vescovo di Firenze, e Cardinale. Tomma-
so prese risoluzione di riattare quella Chie¬
sa, e d’ingrandirla ; pensò ancora unirvi un
Monastero, dove ritirar si potessero le mo¬
gli dei Cavalieri (2) Gaudenti Toscani, e le
loro
(1) II Manni nei suoi Sig. T. XI. pag. 47. fa ve¬
dere la parentela, che passava tra questi Fon¬
datori, e Fondatrici.
(2) Questi Gaudenti avevano impegno contro
delle