CONVERSAZIONE D’ARTE 
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In questo brillante Principio d’au¬ 
tunno c’è tonalità gradevole, bella va¬ 
rietà di valori, giustezza di rapporti. Le 
ombre, i riflessi, sono di una grande ve¬ 
rità. Tutto nel quadro è veduto e sen¬ 
tito mirabilmente. Si direbbe che il 
pittore, più che vedere e sentire que- 
sta scena l’abbia aspirata, bevuta... Am- 
mirate! 
Il ritratto di signora esposto dal Bel¬ 
loni è pure una forte e sincera espres¬ 
sione d’arte. Ha fattura robusta, larga 
indipendente. Nessuno sforzo apparen- 
te, nessuna ricerca di effetto tradisce. 
La figura, penetrante di sentimento, 
è ritratta nell’ambiente naturale nel 
quale si trova: lo studio del pittore. 
Solo il fondo rispetto alla figura non mi 
sembra abbia la distanza dovuta. 
I due quadri di Giacomo Grosso, 
Virginia Reiter, già esposto a Torino, 
e Ritratto di signora sono opere che si 
impongono per vigoria e sincerità di co¬