Full text: Guida artistica per la città di genova (3)

1148 
SESTA 
quentò le private gallerie può solo farne pruova 
questa preziosa Madonna tutta spirante candore 
e modestia, e d’un affetto cosi spontaneo e ce¬ 
leste, che ripetuta in mille copie, non si di¬ 
rebbe abbastanza intesa da alcuno. E l’altra una 
statua in legno che la rappresenta col divin fi¬ 
glio in collo, opera del veneziano Domenico Bis- 
soni, ma di quelle molte che fán torto alla sua 
fama. Tenea da principio il bel mezzo della pa¬ 
rete ; ma il P. Carlo Giacinto la trasportò in una 
nicchia ovata sul cornicione, e il luogo stesso 
sembra occultarla allo spettatore. Prima che in 
questa chiesa stette ad un' altare de' padri Ser¬ 
viti, ove egli da giovinetto solea recarsi ad os¬ 
sequiarla ; onde ci si racconta d'un suo motto 
proferito (allorchè fu portata quivi) colla tran¬ 
quilla ilarità dell'uomo religioso: Mentre io era 
sanciullo, o Signora, io venni a visitar voi; ora 
che sono cagionevole ed infermo vi compiacete di 
visilar me. 
S’io non mi resi ingrato a chi legge, alter¬ 
nando alla descrizione di questa chiesa le memorie 
di chi la innalzava, farò bella conclusione all’arti¬ 
colo colla maggior sacristia formata sulla manca 
del coro, ove ogni oggetto ci parla di lui, e 
de’ suoi fatti. Non pongo in questo numero una 
vasta tela col presepio, afsissa ad una delle pa¬ 
reti, dipinta, a quel che pare, da' fratelli del
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer