GIORNATA
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disciplina, ma cosi tra ragazze all amorevole,
or si legge di cose spirituali, ora si dialogizza
sul catechismo, or si ragiona di siffatte materie,
non come in iscuola, ma in bene ordinata fa¬
miglia. Primo vincolo di quest ordine è la egua¬
glianza comandata dal Testatore; chè i teneri
animi nelle invidie abbrutiscono, e co' sani pre¬
cetti bevono i tristi esempi. E quella preminenza
che il Fiesco (annullando ogni distinzioné di na¬
scita) parve concedere a taluna che brillasse
sulle compagne per ingegno e virtù, non può
gittare si rea zizzania, anzi le accende e le
sprona al conseguimento di quella modestia, di
quella esattezza, di quella esemplarità che for¬
mano la miglior dote d'una fanciulla bennata.
Direi che il lor costume, nonchè nel sembiante
e negli atti, s' appalesi nel vestire istesso, di
cui ciascuna studia la nettezza per sè: gratissi-
ma vista, che all entrare nell' interno dello sta¬
bilimento ti riempie di tenerezza e di conforto.
Non mi farò debito di enumerare per ordine
i locali; chè oltre all' esser cosa noiosa, riusci¬
rebbe anche inutile, poichè a chi s'invoglia di
visitarli provvede la cortesia di chi modera e
dirige l'Istituto. Ma essendo pur necessario che
in edifizio cotanto vasto io mi prefigga un prin¬
cipio, dirò prima della sala ove si pongono in
mostra e in deposito i lavori delle zitelle; fiori,