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mo Jo: Franciscus Justinianus Petri Jo- 
sephi filius. Questo passò poi in po¬ 
tere del Sig. Stefano Durazzi del fu 
Carlo Emmanuele, ed indi l’ebbe il 
Sig. Giuseppe Brignole , che tuttavia 
il possiede. Questo io dovea distinta¬ 
mente notarvi per esser quello, in cui 
solea passare gran parte dell'Autunno 
il Pindarico Gabriello Chiabrera, e 
dove compose tante bellissime Canzoni 
anacreontiche , e sulla porta della 
ſtanza, in cui ſtava ne' suoi poetici 
ſtudi occupato, vi furono, lui vivente, 
fatti incidere questi versi. 
Intus agit Gabriel, sacram ne rumpe quiete. 
Dum strepis, ab periit, nil minus Illiade! 
Ritornando alla piazza anzidetta, si 
vede a fianchi del menzionato boschet- 
to del Principe Doria una salita, che 
conduce alla 
CHIESA di S. ROCCO de' PP. 
Cherici Minori, che l’ ottennero nel 
1660.