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vissimo tempo dipinte da Agostino 
Ratti, e la S. Cecilia ad olio nella 
Sacristia è del summentovato Castello. 
Quasi rimpetto alla porta! di questa 
Chiesa resta situato il veramente amplo 
OSPEDALE detto di Pammatone, 
ed altra volta già di S. Maria di Mi¬ 
sericordia. Il primo, che si pia opera 
fondasse fu Bartolommeo Bosco Geno¬ 
vese Dottor di legge, che per le sole 
donne il fe costruire l’anno 1420., e 
l'accrebbe poi con nuova fabbrica an¬ 
che per gli uomini nel 1423. Vi pose 
poi mano il Pubblico, e l’ampliò con 
somma magnificenza, unendo ad esso 
altri Ospedali della Città per conces¬ 
sione del Pontefice Sisto IV. S’ andò 
quindi di tempo in tempo aumentando 
per le rendite ad esso lasciate da pij 
Patrizj, come ce lo dimostrano le nu- 
merosissime statue collocate entro le 
vaste nicchie delle infermerie, che più 
ſarebbono, ſe la modeſtia di molti an¬ 
che