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QUARTA
nelle carni e biondo nelle chiome, è diverso
esperimento ; ed è certo una nuova meraviglia
come la gentil figurina con si pochi mezzi di
colorito si muova a cosi dire nel campo, e sem¬
bri sorridere a chi la guarda. Cotali gemme ha
questo salotto, vantate da cittadini, invidiate
dal forestiero, capaci di far meno acerba la per¬
dita di molte altre che, poste a mercato, vali¬
carono i monti. — Si osservi la figura di Fi¬
lippo IV re delle Spagne pennelleggiata dal Ru¬
bens, e si giudichi se i possessori deono aver
desiderio di cose migliori in grado di ritratti.
— Vengo a’ quadri storiati per nominare altri
sommi. Ve n’ ha tre di Domenico Sampieri, tra'
quali è insigne il soprapporta con Gesù che ap¬
pare dopo morte alla madre; figure al naturale,
d'un' espressione oltre ogni dir commovente, di
una freschezza che vince ogni desiderio. Gli altri
sono: un bislungo con Venère che piange l'e¬
stinto Adone, prezioso per tal finitczza da dis¬
gradarne l'Albani, e un S. Sebastiano nell' atto
del martirio, bellissimo nudo, eseguito con più
severe massime. — Da un’ altra tela rappresen¬
tante il sonno d'Amore e Psiche esce fuori Mi¬
chelangiolo da Caravaggio a contendergli il pri¬
mato della verità, con un rilievo ne due nudi,
e una verità nelle carni, e un chiaroscuro di
tal magia, che ci spinge a sclamare : oh perchè