Full text: Guida artistica per la città di genova (2,1 + 2,2)

GIORNATA 
409 
merosa sua corte l’Infanta Maria Teresa di Par¬ 
ma, e a’ nostri giorni ne fece sua dimora Maria 
Teresa vedova di S. M. il Re Vittorio Emanuele 
di sempre cara memoria. In tale occasione si 
volle aggiunger decoro all’ interno, male ornato 
dagli antichi signori, quasi bastasse la mole e 
la maestà del palazzo agli onori della famiglia. 
Le nuove mutazioni dispersero in parte, in parte 
celarono le nuove opere di pittura, ma con più 
utile che danno del luogo. Non dipinsero giam- 
mai con tanta fretta o svogliatezza il Paganelli, 
l’Alessio, il Passano e il Fontana, a’ quali s’ uni 
il Fea piemontese, artisti che appena si lodano 
ove son più studiati. Alcune plastiche fecero il 
Gaggini ed il Carrea sulle pareti della sala e 
d’una stanza, ma solo ad oggetto di decora- 
zione, ch’ è quanto a dire con poco stimolo a 
mostrarsi valenti. Non so quali de’ suddetti af¬ 
freschi vi rimangano, quali si cancellassero o 
nascondessero, nè mi curo di saperlo per non 
aggiunger biasimo a’ tempi nostri. 
L’uso del palazzo fu concesso nel 1858 a 
Padri della Compagnia di Gesù per istabilirvi 
un R. Collegio e Convitto. La brevità dell’ ar¬ 
ticolo ci permette di notare in iscorcio, quale 
sia l'ordine di queste scuole, e quali gli studi 
che vi si apprendono. Il numero de convittori 
attuali è d’ ottanta circa, degli alunni esteri 
ALiZer Guida di Genova Vol. II.
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer