gIORNATA
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chè fallisse alle opere il buon gusto de tempi
e dirò puré, la buona scelta dell'artista. Ch'egli
però ne fosse applaudito cel dichiara l' abbon¬
danza di questi scorretti suoi frutti ; poichè al¬
tri busti (ritratti di famiglia) han le stanze
ed altri là Sala tutt' intorno e sovra la porta.
I ristori fatti alla sala medesima in epoca re
cente, le restituirono l'onore che ad essa parean
togliere que’' tipi di corruzione. Non dirò le sem¬
plici linee architettoniche, e 'l bello ordine che
fregia le paretí, dovendosi ogni attenzione ai
gentili ornamenti che il professore Michele Can-
zio laściò nel vólto, dotati d’una morbidezza
e d’un rilievo, ch’io non so posporli ad altri
di si lodato artista. Unici affreschi che abbia il
palazzo, il quale in fatto di classica pittura
sembra nondimeno abbastanza ricco, e da no¬
verarsi fra i principali, pei quadri sceltissimi
che n’ empion le stanze. Onde ci si froda gran
parte di diletto, per poco che noi mettiamo in¬
dugio a tal visita.
Quattro salotti sono a’ fianchi della sala. Sor-
prendono a prima giunta i capolavori che ti si
schierano innanzi sulle pareti del primo a sini¬
stra, delizioso e nobile sovra gli altri perchè
signoreggia la marina, e come tale par che il
tenga la famiglia, che vi locò il ritratto del
cardinale Lorenzo Raggio scolpito in marmo dal