Full text: Guida artistica per la città di genova (1)

GIORNATA 
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sesso fin circa al 4556. Ne la cacciò intorno a 
quest epoca la fabbrica del penultimo ricinto di 
mura; e i confratelli si ridussero ad un nuovo 
locale vicino alla chiesa di santa Marta, che indi 
a poco riedificata cambiò il nome in quello di 
S. Francesco, poi finalmente in quello dell'An¬ 
nunziata del guastato. Volendo i sigg. Lomellini 
ampliar detta chiesa nel 1615, portaron nuovi 
disagi alla consorzia di S. Tommaso, gittandole 
a terra l'oratorio; ma la rifecero ad usura del 
danno, ordinando a proprie spese la costruzione 
del presente, il quale dall' ampiezza per cui pri¬ 
meggia sovra ogn’ altro, usavasi distinguere ne 
tempi addietro coll’ appellativo di Duomo !. Nella 
sala de’ pranzi a S. Lazzaro ebbe la compagnia 
proprio armadio, e lapide, che facean fede del 
suo concorso al pietoso ufficio di ministrare agli 
infermi; antico distintivo de'disciplinanti che poi 
tanto degenerarono da' loro istituti. E tra le altre 
fu ricchissima, poichè secondo l'Accinelli, traeva 
non pochi redditi dalla casa di S. Giorgio, un 
de quali le provenia da un legato di certo Fi¬ 
lippo Castelli. 
Nella moderna soppressione l' oratorio perdet¬ 
te le due opere di maggior mole, un cenacclo 
Accinelli — Notizie degli Oratorii detti Casacce in Ge¬ 
nova.
	        
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