GIORNATA
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sua ultima maniera ; senza cimentarmi a senten¬
ziare qual delle due stia sopra in bellezza.
Questo martirio dipinse il Cambiaso a richie¬
sta di Nicolo Raggio, dal quale ebbe anche com¬
missione di ornare d'affreschi le pareti del pre¬
sbiterio. Lo afferma il Soprani, non un sol vestigio
che di essi rimanga, essendo stata ricostrutta
la chiesa in epoca assai più recente. Ma non fa
cenno de due quadri laterali, opere senza dub¬
bio dello stesso pittore benchè inferiori di molto,
ne quali si rapprésentano i martirii di S. Gior¬
gio, quando fu posto nella bollente caldaia, ed
esposto alle punture dellà ruota; come a far se¬
guito all'istoria dell' estremo supplizio. Dictro
il silenzio del biografo ne tacque pure ogni
scrittor di guida, non pensando che il primo
potè averle ommesse siccome lavori di lieve mo¬
mento verso gli affreschi e la tavola principale.
Quel che si tace però senza danno in un' isto¬
ria, non può tacersi senza difetto in una guida
generale, e noi vogliam rendere alle due tele
quell onore che pur meritano, quantunque si
discostino dalla prima specialmente nella velo¬
cità del pennello e nella minor scelta del chia¬
roscuro.
Il resto delle tavole, (chè di sculture non
v' ha cosa ché fermi) è posteriore all' ingresso
de PP. Teatini. A Domenico Piola fecero dipin¬