Full text: Pitture, scolture ed architetture delle chiese, luoghi pubblici, palazzi, e case della città di Bologna, e suoi subborghi

ta a fresco di quadratura da Girolam 
Curti, detto il Dentone, ma perch 
guasta dal tempo, rinovata, ed aggit 
stata da Marc' Antonio Chiarini; 
tavola sopra li due sportelli, rappre 
sentante la Risurrezione della carn 
nell' estremo giorno, è di Gio: Pi 
tro Cavazzoni Zanotti; a mano rit 
poi il B. Lodovico Morbioli è di Gi 
no Morina. Il Crocefisso con la Ma- 
dalena a piedi, e Santi laterali è 
Bartolomeo Ramenghi, detto il B. 
gnacavallo. Il quadro a chiaro scurc 
entrovi S. Rocco, Papa Gregorio XII. 
e sopravi una Pietà, è di Gio: Mar 
Tamburini, ritoccato alquanto da Gu 
do Reni . La Vergine col Figlio1 
braccio, e li Santi Domenico, e Anto 
nio sopra il grand' Armadio è del S 
rani. Il Cristo legato alla Colonna 
laterale alla porta per cui s’entra ne 
Capitolo è del Valesio. Sopra la port 
il B. Niccolò-Albergati. Il S. Pietr 
in carcere visitato dall'Angelo a sini 
stra della detta porta, è di Girolam 
Negri, detto Boccia. Il San Pietr 
su le Nubi, con gloria d'Angeli, ch 
adorna il Volto della Sagrestia è 
Gio: Francesco Spini; e dentro il de 
to Capitolo nella Volta il Principe 
degli Appostoli, che in abito di pe 
catore, genuflesso avanti alla B. 
sedente mesta, passa con Essa, a ne 
me di tutto il Collegio Appostolico 
uffizio di condoglianza per la mori 
del
	        
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