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Ebrimarchevole il gran vaso mar-
moreo in mezzo a questo cortile det-
to volgarmente il Catino di Pilato,
in cui v'ha un iscrizione che parla di
Luitprando, e di Ilprando Re Longo-
bardi, e di Barbato noſtro Vescovo. E'
oſservabile ancora il bel ornato alla
porta che conduce alla Sala della Com-
pagnia de Lombardi dipinto, da Pe-
tronio Fancelli, e Carlo Blanconi, la-
terale a cui v è la Cappella, prima
Gessi, oggi Facci. Il S. Girolamo a-
dorante il -Crocefisso, colla Maddale-
na, e. S. Francesco, & del Francia.
La B. V. del Buon Consiglio sotto.
D''Ercole Procaccini è la B. V. co¬
ronata, dal Figlio, sopra una delle-
porte; e le tante Madonne in muro,
Ivi traſportate, e murate, sono de
primi antichissimi tempi. Di rincontro.
Seſta Chieſa, detta già terza, e detta
li Confessi. Nel primo Altare l'Ascen-
sione del Signore..
1 Fioravanti. Il S. Sebastianq con
Angeli sopra, è dell' Ansalone,
3 Il Cristo morto,, con le Marie
piangenti di rilievo, antichissimo.
4 Già Asinelli, oggi Salaroll, la
Vergine coronata in Cielo, e li Ss.
Antonio Abate, e Paolo primo Ere-
mita, sono di Bartolomeo Marescotti.
La Statua di S. Petronio è antichissima.
5 Oggi Compagnia della Morte; la
statua della B. V. col Santissimo Fi-
gliuolo, è antichissima
6 Bian¬