6 Canobi Bolognetti, il Battezzo di
* Nostro Signore, con gloria d’ Ange-
li sopra, e Dio Padre, è prima ope-
ra di Annibale; la S. Anna sotto
7 Marchesini, il Crocifisso di legno
ch' era prima all' Altar Maggiore di
S. Colombano, è del Mirandola, le il
transito di S. Giuseppe in ovato, che
vi è sotto, è di Giacomo Rambaldi.
8 Grimaldi, il S. Giorgio che libe-
ra dal Drago la Regina con l' Ange-
lo Michele sopra che caccia i Demonj,
è di Lodovico Carracci in cui accop-
piò il terribile al vago, e grazioso
con somma bravura, di lui pure è il
bel Dio Padre nell ornato.
9 Lucatelli, il S. Felice Vescovo in
atto di dar l’Abito di Monaco a S. Gu-
glielmo, è singolare operazione del
Guercin da Cento; il S. Onofrio sotto
è di Paris Porroni. Quasi in faccia alla
porta maggiore v’ è il
Palazzo Conti Castelli
N cui il Colonna dipinse la Sala, e
sonovi alcune pitture d’ eccellenti
Maestri. Passata la volta de’ Barberi
su la ſtrada evvi a sinistra la piccola
Chiesa già Par occhiale di
S. Prospero
Uovamente rifabbricata, ed orna¬
ta con disegno di Francesco Ta-
dolini ; Il Quadro dell Altare è di
autore ignoto posteriore ai Carracci;
Nella Sagristla vi sono due Tavole a
spartimenti dorati antichissime. Quasi
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