Full text: Le Pitture Di Bologna Che nella pretesa, e rimostrata sin'ora da altri maggiore antichità, e impareggiabile eccellenza nella Pittura, con manifesta evidenza di fatto, rendono Il Passeggiere Disingannato, ed Instrutto

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le due picciole Cantorie, sono di Gio. 
G:oseffo Santi. 
Gli ornati attorno alle quattro por¬ 
ticelle, e Confessionari, a fresco 
sono del medesim) bravo Mengazzino, 
e le storiette entro 1 medaglioni, e 
gli otto puttini in piedi, che questi 
a radrizzare e sostenere si affaticano, 
sono produzione stupendissima dell 
inarrivabile C. gnani 
Le due prospettive in muro, a fres- 
co, passato le dette porticelle, sono 
del Colonna, e Mitelli, siccome del 
primo li Santi della Religione, a tem- 
pra dipinti a chiaroscuro sopra nelle 
finestre, presso i volti della Chiesa. 
I due Santi Abati, di tutto tondo 
entro 1 nicchi, e sopra di essi nel cor- 
niciotto li due Prosetti, sono di Gio. 
Maria Rossi, che fece anche sopra la 
ferriata nel mezzo l’ Angelo Michele 
col Demonio sotto a piedi cavato dall' 
originale di bronzo, che all’ elegan- 
tissimo Cavalier Algardi fece fare il 
Reverendissimo Abate Pepoli, e oggi 
si trova a capo alla nobilissimi, Libre- 
ria, a tutte spese del detto Reveren- 
dissimo fabbricata: e li puttini a chia- 
roscuro, con tutto l'ornato a freseo, 
che li recingono, e che quella facciata 
ornano, fono del detto Colonna, e 
Mitelli. 
Di qui calandosi per le picciole sea- 
le nel Confessio, nella prima Cappef- 
la abbasso, nel mezzo ad esse, sa Pie- 
tà
	        
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