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Argo. In somma tutte queste belle, 
e preziose Pitture, che empiono que- 
sta Stanza sono della stessa egregia. 
mano; e qu' locate per lascito di Mar- 
co Sbaraglia ottimo, e liberale Citta- 
dino Bolognese. Vi sono in queste 
Quarto, Paesi di Bernardo Minozzi, 
in questo esimio Pittore. 
Del già detto Guido, ma prime o0. 
se, e di pochi anni ancora, essere fi 
riconoscono le tanto tenere, e pastose 
sei Virtù laterali, che a coppia a cop- 
pia ornano le tre teste di rilievo di 
tre de’ sei Pontefici Bolognesi, collo- 
eate sopra le tre porte dell’ atrio 
loggia, che uscendo fuori di questo 
Quarto immediatamente si trova, 
che conduce all' altro suddetto dell' 
Illustrissimo Senato: col quale termi- 
niamo la visita di questo secondo piano. 
Di qui dunque voltandosi all' altra 
Scala, la testa di Papa Innocenzo X. 
posta nell' ovato, è copiata da una di 
metallo del Cavaliere Algardi. In ci- 
ma ad essa le due Virtù laterali a 
fresco, e che ornano a chiaroscuro il 
Junettone, ove sopra una porta è la 
Statua di Urbano VIII. sono del Co. 
lonna. 
Entrando nella gran Sala sopra la 
già detta d'Ercole, e perciò della stes- 
sa longhezza, e larghezza, detta co- 
munemente la Sala Farnese, dalla Sta- 
tua di Paolo III. fatta da Zaccaria Zac- 
chio da Voltera, che a capo di essa vi 
fu