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pi. Si proseguisce giù per S. Felice.
e si para avanti la ben architettata,
con disegno di Domenico Tibaldi
Chiesa, e Confraternita di Santa Ma-
ria delle Laudi, detta l'
Ospitale di S. Francesco.
Ve l’ Antichissima Immagine di
Maria Vergine col Figliuolo,
tolta dal canto della via del Pratel-
lo, ed ivi trasportata, vien coperta
dal Frontale dipinto in tavola con
varii Santi dal Pupini. Si vede fral
altre la Cappella Rinieri, riguarde-
* vole per un bel Quadro del Cavedo-
ne, ove la B. Vergine col Bambino
sedente, S. Gioannino, e S. Giusep-
pe, vien supplicata da S. Francesco-
Nella volta è vaghissimo il ben in-
teso, e leggiadramente colorito :
fresco sfondatino del Colonna, e del
Mitelli; e non erano disprezzabili
Transito di S. Giuseppe, e ’l Marti-
rio di Sant ' Orsola, Quadri a olio
laterali di Giacinto Campana, sul
gusto dell’ Albani suo Maestro, e che
mori Pittore del Rè Uladislau in Po¬
lonia. Sul Cantone di detta Chiesa
per di fuori, dove principia la via
del Pratello, nella finestra di dove fu
levata detta antichissima Immagine,
sotto una ferriata di ferro dorata, fu
collocata, e si vede una di quelle Cro-
ci di marmo con figura dell' affissovi
Redentore, che si adorarono nella
pri¬