126
carrezzato dal S. Gioannino , e la
reale veramente Santa Caterina col S
Gioanni Evangelista, è di Annibal
Carracci. Le doghe attorno con
Santa Marta, e Sant' Antonio, son-
del Baglione
10 Mazzacurati, Cristo Crocifisso
che risana la piaga a S. Pellegrine
Laziosi, è di Antonio Fratacci scola
re dell' egregio Cavalier Cignani
11 Moratti, la fuga in Egitto di S
Giuseppe, e del Tiarini.
E nella Sagrestia il bel Cristo appa
rente in forma d’Ortolano alla Mad
dalena, è del Calvart. Uscendo suo
ri, e piegando a mano ritta per l
stessa via del Poggiale, ove sotto
portico della rimessa del Senatore Da
via si vede in alto a fresco il mirabil
Preseppe del Nostro Signore, del valo
rosissimo Carlo Cignani, come il pi-
bravo allievo dell' Albani, cosi
più alienatosi dal Maestro con una mal
niera grande, affatto sua, ed un' inar-
rivabile colorito; si entrerà per la
porta maggiore dell'assai nobile Chie-
sa Parrocchiale di
S. Gregorio.
Ella prima Cappella, Lucatelli
il S. Sebastiano lasciato ferito
ed in lontananza il S. Fabiano deca-
pitato; e tutti li bizzarri ornati a
fresco, sopra la gloria d’Angeli,
fatica grande di Gio: Luigi Valesio
di¬