E dicono alcuni, che quiui ſi piglia il ſegno equiúocamẽ
te per la duodecima parte del Zodiaco, & per la forma
dell’animale, che ſecondo la ſua maggior parte e nel ſe-
gno, che dinomina. Onde il Tauro eſſendo nel Zodiaco
ſecon do la maggior parte ſua diſtende nondimeno il pie
de dila dal Tropico del Cancro, e coſi viene a calcar l’E-
tiopia, bẽche neſſuna parte del Zodiaco ſia ſopra di quel
la, perche ſe il piede del Tauro, del quale parla Lucano ſi
diſtẽdeſſe verſo l’Equinotiale di modo che ſoſſe a dirittu
ra de l’Ariete, ò d’altro ſegno, all’hora ſarebbe premuta
l’Etiopia da l’Ariete, ò altri ſegni. Ilche è maniſeſto per il
circolo Parallello a l’Equinotiale tirato a torno per il
Zenitte del capo degl’Etiopi, e per l’Ariete, ò altri ſegni
ma perche la ragion naturale e di queſto contraria per
che non ſeriano coſi neri ſe naſceſſero in region tempera
ta, & habitabile. E da dire adunque, che quella parte del-
l’Etiopia; della quale parla Lucano, ſta ſotto il circolo
Equinotiale, & il pie del Tauro del quale parla ſi diſten-
de verſo detto Equinotiale, & ſi deue far diſtintione fra
i ſegni Cardinali, e regioni, perche i ſegni Cardinali ſon
due, ne quali ſi fanno i Solſtitii, & due ne quali accadono
gl’Equinotii, & le regioni ſi dicono i ſegni di mezzo dal
che è manifeſto, ch’eſſendo l’Etiopia ſotto l’Equinotiale
non è calpeſtrata da alcuna regione, ma ſolamente da
due ſegni Cardinali, l’Ariete, e la Libra.