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III. 57. E un bastoncino, ossia il bastone diminuito nella
sua altezza. III. G. III. 102. N. 1. Membratura minuta
semicircolare convessa propria della base del capitello, e
della porta jonica. IV. 5. nella Nota.
ASTRI, loro movimento. I. 50. N. 1.
ASTROLOGI e musici: simpatia delle stelle, e delle
sinfonie. I. 54.
ASTROLOGIA. L'Architetto deve conoscere i movi¬
menti celesti. I. 38.
ASTRONOMIA, è la più nobile prova dell' umana
intelligenza. Studio utile a ciascheduno, indispensabile al¬
l'architetto. IX. G. II. 86. Molti errori, assurdità, e molte
superstizioni dovette questo studio superare, per raggiun¬
ger la verità. ivi. 87. Fa d'uopo contemplare il cielo in
due maniere affatto diverse; come appare ai nostri sensi,
e come la nostra mente può concepirlo. ivi 88. Astrono¬
mia teorica, ed astronomia fisica. ivi 98. Lo studio di
questa scienza fa conoscere l'antichità de popoli, le loro
opinioni filosofiche, e religiose. IX. G. III. 145 Serve a
precisare la posizione di un punto qualunque, ivi 151. E
necessaria nella formazione delle carte geografiche. ivi 152.
ATLANTAS. Cosi i Greci appellano quelle figure virili
che sostengono modiglioni e cornici; dai Latini si dicono
Telamoni. VI. 61.
ATLANTE, fu il primo ad insegnare con solerzia il
corso degli astri, e le leggi delle rivoluzioni celesti; perciò
viene raffigurato qual sostenitor del mondo. VI. 61.
ATLANTICI, monti; hanno marmi simili a quelli della
Spagna. II. G. VII. 150.
ATLETI, riceveano dai Greci grandi onori. IX. per¬
chè la vittoria era frutto della loro forza e destrezza ef¬
fettiva. ivi. N.
ATRAMENTO. Nero fumo. VII. 71. Anche dalla fec¬
cia del vino cotta in fornace si cava un bel nero 72. Na¬
turale si traeva da una terra negra, o dal liquore della
seppia. ivi. G. III. 126. Artefatto, col nero di fumo, e di
carbone, o con la feccia di vino, o con l'avorio calcinato. 127.
ATRIO. Proviene questo nome dai Toscani adriatici,
dai quali si prese il modello. Si fa di tre generi, VI. 27.
e N. 1. Nel primo la larghezza è 3/5. della lunghezza; nel
secondo 2/3; nel terzo se la larghezza è il lato di un qua¬
drato la diagonale sarà la lunghezza. L'altezza si sollevi
sino sotto le travi per un quarto meno della lunghezza;
il resto si lasci ai lacunari. 28. La lunghezza poi delle ali
si proporziona a quella déll'intero atrio. 30. Vedi Giunta I.
ATTICO, è un muro basso distinto in piccioli pila¬
stri, o tagliato in fasce per collocarvi bassi rilievi, iscrizioni,