Full text: Lib. VIII (8)

GIUNTA IV. 
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maniera più positiva le guarigioni che possono produrre, fa 
d' uopo attenersi anche molto alle osservazioni pratiche, le 
quali, unite ai risultati analitici, produranno gli effetti più 
desiderati. E non v' ha dubbio che furono questi rimédii da 
una parte troppo disprezzati, e dall' altra troppo esaltati. 
Taluno calcolando la piccola quantità di materie che basta 
a mineralizzare una grandissima quantità d' acqua, sonchiu¬ 
se che molto debole doveva essere la loro azione; altri in¬ 
vece esagerando le loro virtù fecero un rimedio universale, 
Ma bisogna osservare che i medicamenti più energici dipen¬ 
dono generalmente da un principio che si somministra in 
quantità piccolissima; che non conosciamô ciò che agisce 
nella maggior parte dei medicamenti composti; che la chi¬ 
mica non potè sino ad ora mostrare in che consista l' azio¬ 
ne dei rimedii sui nostri organi: e che fino a quando non si 
possa calcolare la reazione dei nostri organi sui medicamen¬ 
ti, il medico prudente deve nel somministrarli seguire più 
che ogni altra regola l'osservazione. E parlando delle acque 
minerali, chi può dubitare che il regime, e l'esercizio che 
esige l' uso delle medesime, il mutamento d'aria, la sottra¬ 
zione degli oggetti che fomentavano e mantenevano la ma¬ 
lattia, l'abbandono di una fatica nociva alla costituzione 
particolare o allo stato attuale di salute, i viaggi, la distra¬ 
zione, il variare nel modo abituale della sensibilità e delle 
alfezioni dell' animo, non contribuiscano moltissimo al suc¬ 
cesso di queste acque ? Al che si aggiunga che la lontanan¬ 
za della loro sorgente raddoppia spesso la confidenza in un 
mezzo che forse si sdegnerebbe se lo si avesse prossimo. 
Diverse poi sono le classificazioni per distinguere que¬ 
ste acque; Parmentier però le riduce a quattro come prin¬ 
cipali, e sono: 1.° acque solforate, od epatiche; 2. acque 
ferruginose, o marziali; 3.° acque gazose, od acidule; 4.9 acque 
saline. I loro principali caratteri sono i seguenti. 
Le solforose mandano per lo più un odore di uova co¬ 
vate, ed hanno un sapore disgustoso; e quasi sempre il 
principio che le caratterizza si trova combinato in istato di 
solfuro alcalino, o di solfuro di ferro. 
E cosa rara se le acque ferruginose contengono sastan¬ 
ga metallica diversa dal ferro, e se questo vi si trova combi¬
	        
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