Full text: Lib. VII (7)

LIBRO VII. 
58 
da loro chiamasi ecclesiasterion, e in quella ebbe 
fatto statue invece di colonne, centauri sostenen¬ 
ti architravi, tetti ritondati di cupole, voltate pro¬ 
minenti di frontispizj, e cornici ornate con teste 
di leone; le quali cose hanno la ragione degli 
stillicidj dai tetti; tuttavia al di sopra ha voluto 
aggiungere l'episcenio, in cui v'erano cupole, 
pronai, semifastigj (1) e varie altre pitture che 
ornavano tutto il tetto. 
39. Pertanto avendo l'aspetto di quella scèna, 
a cagione dell' asperità (2), allettato la vista di 
Il fantastico dell' Orsini sarà permesso quando non sia sino¬ 
nimo dell' impossibile, e che non si opponga, com' egli dice, 
alle leggi della natura. Quando queste leggi non vengono 
offese, l'opera non sarà mai riprovevole. 
Non neghiamo però che il volgo non sia tocco da mera¬ 
viglia forse più per qualche stranezza, che per una vera bel¬ 
lezza; la sua mente e fatta pel favoloso o per lo stravagan¬ 
te; quindi conveniamo con lo Stratico, che per indurlo a ri- 
gettare un' opera sorprendente per le stranezze che rappre¬ 
senta, non bisogna biasimare i difetti della medesima, ma mo¬ 
strare invece la inconvenienza del luogo, ove sono collocati 
simili oggetti, come fece Licinio cogli Alabandei. Ma l' uomo 
di buon senno deve sempre rimproverare all' artista l' allon¬ 
tanamento dalla verità, particolarmente quando lo faccia per 
suo spontaneo volere. 
(1) Il latino dice semifastigia. L' Orsini traduce fronti¬ 
spizj spezzati. 
(2) Nel testo asperitatem. Il senso primario di questa vo¬ 
ce par che derivi (secondo il Vossio) da quella ineguaglian¬ 
za e varietà di particelle che compongono la terra arenosa 
o ghiajosa. L'asprezza però par riferibile piuttosto al tatto 
che alla vista, e in questo caso l'esempio di Virgilio addotto 
dall Ortiz vasa aspera signis calzerebbe benissimo, perché 
toccando i detti vasi, ove sono intagliati varj emblemi e figu¬ 
re, si sente subito l'ineguaglianza e l' asprezza della superfi¬ 
cie ; la qual sensazione è similissima a quella che si ha ti¬ 
rando la mano sopra la terra arenosa. E il-Caro, traducen- 
do vasi intagliati, diede una chiara spiegazione della cosa,
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer