M
ariamnae
DELL'
ARCHITETTURA
M. VITRUVIO POLLIONE
LIBRO VII.
PREFAZIONE
1. Sapientemente ed utilmente stabilirono i
nostri maggiori di trasmettere ai posteri per mez¬
zo di commentarj (1) storici le loro invenzioni
affinchè non perissero, ma in ciascheduna età sem¬
pre accrescendosi registrate in volumi gradatamen¬
te giungessero coll' andar del tempo al sommo a¬
pice delle dottrine. Onde non mediocri, ma infi¬
nite grazie devonsi rendere a coloro, che, lungi
(1) Il latino dice : per commentariorum relationes, ed é
ciò che in fondo può chiamarsi annali, cronache, registri.
Ai nostri tempi si supplisce coi giornali. Ma un giornale pu¬
famente storico ed esatto delle crescenti umane cognizioni
non sappiamo se ancora ci sia, nè se si possa fare senza l'o¬
pera di molti collaboratori sparsi in tutte le quattro parti
del mondo. Quando non v' era il benefizio di tale ritrovato
doveano tanto più estimarsi quegli uomini caritatevoli della
patria, che teneano il registro di tutte le cose accadute nel
luogo di loro nascita.