CAPO XVII.
gnuno cosi facile, ma solamente a quei che hanno appreso in Aritmetica
la moltiplicazione, e le ragioni appoggiate al calcolo.
Imperocchè ne' capitelli si fanno de' buchi, pel çui vano si stirano le
corde lavorate di capelli specialmente di donne, o di nervo: le quali corde
si prendono grosse a proporzione della grandezza e del peso della pietra
che deesi lanciare dalla Balista; come appunto si è detto delle Catapulte,
pigliando il buco dalla lunghezza della saetta. Ora perchè anche coloro
che non hanno fatto studio nè di Geometria, nè di Aritmetica, abbiano
in pronto le proporzioni di codeste macchine, e non perdano tempo ;
pensarvi quando si trovino sul campo di battaglia; io loro esporrò quel
tanto di che colla sperienza mi sono accertato, oltre quello che in parte
ho appreso da maestri; e lo insegnerò in maniera, che, riducendo le misure
Greche a proporzioni di moduli, esse corrispondano eziandio a'nostri pesi.
CAPO XVII.
Delle proporzioni delle Baliste.
Quella Balista dunque che lanciar dee un sasso di due libbre, avrà il
buco nel capitello di V. dita : se egli peserà quattro libbre, dita VI. (1).
Se peserà sei, dita VII. Se di libbre dieci, dita VIII. Se di venti libbre.
dita X. Se di quaranta libbre, dita XII. SK. Se di sessanta libbre, dita
XIII. ed un ottavo di dito. Se di ottanta libbre, dita XV. Se di cento
venti libbre, piede IS. ed un dito e mezzo. Se di cento sessanta libbre,
piedi II. Se di cento ottanta libbre, piedi II. e dita V. Se di duecento
libbre, piedi II. e dita VI. Se di duecento dieci libbre, piedi II. e dita VII.
Se di duecento cinquanta libbre, piedi II. e dita XIS. (2)
Quando adunque si sarà determinata la grandezza del buco, che in
greco si chiama Hepironrog, Peritretos, cioè Perforato da ogni parte 69), si
descriva uno scudetto, che abbia in lunghezza fori II. e FZ., e di lar-
ghezza due ed un sesto. Si divida per metà la linea descrittavi, e, fatta
che sia codesta divisione, ristringansi le estremità di codesta figura per¬
chè riesca obbliqua; cioè, per lunghezza una sesta parte, e per larghezza.
ove vi ha la piegatura, per una quarta parte. Dove poi è la piegatura
in cui si avanzano le punte degli angoli, e vi girano intorno i buchi, e
e. Si legge par
desta spies
sti buchi co
e le edizic
il Test
e ne Durantin
ne, e la Tavola di
Cesariar
fac. 199 e seg., nel
ittro libbre
() Alcuni hanno letto Peritteros.
iteone (Lo
tica fac. 387, Lugduni,
ito ritrovare la giusta proporzione