Full text: Vitruvius: Dell' architettura di Marco Vitruvio Pollione libri dieci

PREFAZIONE. 
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alete Milesio, uno de' sette Savj, ha insegnato che l'Acqua sia l'e¬ 
lemento o il principio di tutte le cose (. Eraclito vuole che sia il Fuoco. 
Sacerdoti Magi (2 l'Acqua e '1 Fuoco. Euripide discepolo di Anassagora, 
dagli Ateniesi denominato Filosofo scenico 63), ammetteva l' Aria e la 
Terra : che questa fecondata dalle semenze, mediante le piogge del 
Cielo, avesse generato la razza degli uomini, e di tutti gli animali del 
Mondo; e che queste cose dalla terra prodotte, se fia che dissolvansi per 
la forza del tempo, ritornino nella medesima terra. Cosi pure tutte quelle 
che nascessero dall' aria, ritornassero parimente nell' aria; nè fossero ca¬ 
paci di annientamento, ma solo, trasformate dalla separazione, si riduces¬ 
sero alla medesima proprietà cui appartennero dapprima (4). 
Pitagora peraltro, Empedocle, Epicarmo, ed altri Fisici e Filosofi, 
hanno insegnato esser quattro gli Elementi; cioè: Aria, Fuoco, Acqua e 
Terra; e che mediante l'assembramento di queste quattro sostanze possan 
generarsi differenti specie di cose, e di diversa qualità, e con quella con¬ 
figurazione lor dalla Natura attribuita. Ben ravvisiamo però, che non solo 
tutte le cose che nascono create sono da questi quattro elementi, ma 
pure che senza il loro soccorso non possono nè nutrirsi, nè crescere, nè 
manténersi. Perciocchè non possono i corpi aver vita senza sovrabbon¬ 
danza d'aria, ov' ella non s'insinui per i meati del corpo con aumento, 
e produca incessanti moti vitali, e sollievo alle stanche membra. Che se 
poi nel corpo non vi abbia giusta proporzion di calore, non vi potrà 
essère spirito animale , e nemmeno potrà sostenersi con vigoria; nè la 
La moderna Chimica, mercè i 
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