LIBRO IV.
puntoni ed i panconcelli non possono essere compartiti, e nemmeno spor¬
gere verso le facciate dove sono i frontespizj, ma sibbene si collocano
inclinati ove sono le grondaje. Sicchè essi reputarono che quello che
nel vero non può effettuarsi, nemmeno possa con vera ragione sussistere
ancorchè fattó in apparenza (. Imperocchè nel perfezionare le opere vi
trasportarono tutte quelle cose con una tale specialità, giusta le vere co¬
stumanze della natura ; e solo quelle furono approvate le quali ne' ra¬
gionamenti , dovendosi sviluppare, possono avere principio di verità. E
cosi, stabilite da tai principj, ci hanno lasciato le simmetrie e le propor¬
zioni per ciascun ordine. Dalle quali cose non discostandomi, siccome
ho già parlato innanzi degli ordini Jonico e Corintio, ora brevemente
esporrò la specie Dorica, e tutte le regole per la sua formazione.
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9189ibn
Ion inoil
CAPO III.
sguio1
Della maniera Dorica.
ons ieli id
Alcuni Architetti antichi rifiutarono l' ordine Dorico, ove facesse d' uopo
di costruire i sacri Templi, perchè vi riuscivano difettose e discordanti le
simmetrie. Tali surono Tarchesio, Piteo, ed anco Ermogene; poichè a¬
vendo questi apparecchiata una quantità di marmi per erigere un tempio
Dorico al padre Bacco, mutò idea e lo fece Jonico. Eppure ciò non
avveniva perchè fosse senza garbo l'aspetto, o l'ordine, o che non ne fosse
maestosa la figura, ma solo perchè riesce intricato il compartimento, ed
incomoda in opera la distribuzione de' triglifi e delle soffitte (2): percioc¬
chè debbonsi necessariamente situare i triglifi sopra i due quarti di mezzo
delle colonne 6), e le metope che si pongono fra i triglifi debbono esser
tanto lunghe quanto sono alte. Al contrario i triglifi che vanno sopra le
colonne degli angoli si collocano sulle estremità, e non già sopra i due
questa sapientisima dottrina Vitruv.
cenna
riore del fregio Dorico
stabilisce
del ten
lificatoria. Ii
um vuol indicare o
tanto le soffitte
del goccic
tojo, e de' modis
ura debl
to i travi
ove sianvi, quan
ietra corrispo
la ragione ed al
si l' interna soffitta
uali dis
asi il diritto di ripuli.
iccomes
1 templi di Teseo e di
tella rocca d'
i suoi lineamenti
sendo il triglifo largo un modulo,
ggere la primitiv
lonna à
iò il triglifo che cade su
ha gia quello di
delle colonne o
uarto per parte del det
Non saprei persuade
ni a deviare dalla le
ossia con
trantes, e codeste d
lyphorum et lacu
riorum, per sosti
parti corrispondono
appunto alla metà
ole il Galiani) quella di triglyph
diametro inferiore della colonna.
rum ac¬
jarum: poichè Vitruvio con triglypho