LIBRO III.
è come il -Dittero; ma nella parte interna della cella ha due () ordini di
colonne in altezza, discoste dalle pareti in modo che formino un colon¬
nato in foggia di portico : il mezzo rimane scoperto senza tetto, ed ha
gl' ingressi delle porte da ambe le parti, nella facciata cioè e nel postico.
In Roma non ve ne ha esempio; ma avvi bensi in Atene il tempio di
otto colonne di fronte dedicato a Giove Olimpio (2).
CAPO II.
Delle varie specie de' Templi.
Le specie 6) de'Templi sono cinque, ed i loro nomi sono questi.
Picnostilo, cioè di spesse colonne: Sistilo, un poco più distanti: Diastilo,
anche assai più distanti: Areostilo, assai allargato, e con colonne straordi¬
nariamente distanti; ed Eustilo, che è distribuito con giusti intercolunnj.
Il Picnostilo adunque è quello in cui l’ intercolunnio sia largo quanto
una grossezza e mezzo di colonna: tal è il tempio del Divo Giulio, e
quello di Venere nel Foro di Cesare(4), ed altri di si fatta maniera com¬
posti.
oppo dilicate. (Vedi Pau
() Si crede che
primo e secondo ordine
quivi magre, e tr
b. V. cap. 10 Elid.). La societ
tà degli Sci
non si debba situa
nitrave, con
il solo
tilo), ed
si rimira in quello di P
asi in vi
esia, e precis
portato dal Per
un altro rai
tracciare vetu
tutèles à Bo
avansi di codesta clasic
degug). O
esso, dopo alcu
perto con fe
iamente r
assai ac
no di Giove Olin
ushee d
colonne.
ferenza, cioè cir
tera novella lu
le istituzioi
to dei due
Dotti ed agli Artist
di sei co
he vi ha tra una ed a
na il seco
oluunio), e dalla differe
nuo in pian
se
io derivano le specie e le
fra le quali si o
aj, o di
colunnj le pian
dro e vago
o e
e l' inte
vero che le ac
vito as
si sono rinvenuti
nella Sic
all'uso che fe
no essere ada
si dee del¬
riatidi alti circa piedi 32 , che serv
ano
ezza delle
ed alla
ssi como
le nell' interno del tempi
stabili e conve
io fa di nuovo menzione del ten
10 dimostrate le ci
Giole
ione del lib. VII.
io nella
olle corrispondenti elevazioni pre¬
Livio (lib. X
discorre ei pur della
scritte d
olesse conghietturare essere stato
questo ten
agnificenza;
o di marm
di Faustina quel
tempio di C
Ciulio Cesar
cò nel Foro Ron
riedificaz
quella bella
Genitrice,
non troverebbe ragione di opinare di¬
versament
10 in Ate
co (Plutarco in