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ho stabilito un tempio conveniente al suo
eterno impero sopra il cielo e sopra la
terra, ed ai tempj delle altre deità asse¬
gnai sito, figura, ornamenti conformi alla
natura da loro rappresentata. Or se io do¬
vessi erigere un tempio all' Eterno, vor¬
rei che fossero espresse nell' opera mia vi¬
sibilmente le immagini de'suoi divini at¬
tributi, nè ad un campione di Cristo in¬
nalzerei io mai un edifizio più maestoso
che non al suo divino Maestro, nè ad
una verginella virtuosa e pudica farei una
fabbrica di forme simili a quelle che u¬
serei per un eroe, che durò intero ed
impavido a petto delle violenze, delle car¬
ceri e delle scuri di un crudele tiranno.
Bensi al primo predicator della Fede ed
a' mirabili suoi confratelli dedicherei di¬
gnitosi, semplici e non molto variati la¬
vori. E cosi ripartirei secondo la diver¬
sità di tali nature i differenti ornati de¬
gli antichi ordini architettonici. E se lo¬
do io, che si cangino le parti degli edifi¬
zj che hanno particolare riguardo ai riti
religiosi ed ai costumi dei Greci e de miei
Romani, dall' altro canto io condanno che