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ponendole dentro gl'intonachi fatti di nuovo, con
compartirli in varie guise in fondo a'riquadri a
foggia di specchj incorniciati
Se poi si dovran fare intonachi sopra muri
intelajati, (1) i quali per necessitâ debbono cagio¬
nare de'peli, pel motivo che eglino si costruiscono
su di legni dritti in piedi, e su di quegli posti
attraverso, 1 quali impiastrandosi con fango biso-
gna che attraggano a se tutta l'umiditâ, e nel
seccarsi assottigliandosi, faranno de peli nell' into¬
naco; e perche questo non avvenga la regola sarà
questa. Avendosi i legnami di codeste pareti già
sporcati di loto, vi s' inchioderanno coi moscardi¬
ni (2) le canne continuate l'una accanto all'altra
e sopra vi si replichi l'impiastro di loto ; che se
codeste prime canne sieno state inchiodate a' legni
per traverso, sopra di esse se ne inchiodino delle
altre a legni per diritto. Dipoi, come innanzi si
era detto, vi si stenda sopra l'arricciato, e l'in¬
tonaco di marmo, e quante incrostature vi fan
d'uopo. E in codesta guisa il duplicato, e serrato
(1) De' muri intelajati se a'era già parlato altrove da
Vitruvio (l. 2. s.
(2) Vedi il Diz. Vitr. alle voci Clavi musearis