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tanto distanti dal muro per quanto è alto il fon¬
damento; ma la grossezza di codesti denti sia co¬
me sono grossi i muri di codesto fabbricato, Pa¬
rimente da ambedue i cantoni si discosti dall' an¬
golo di dentro, per un tratto eguale all' altezza del
fondamento, ed ivi si segnino due punti, da qua¬
li si conduca diagonalmente un muro, e dalla me¬
tà di esso se ne congiunga un' altro col muro del
cantone. I denti cosi fatti unitamente co'mari dia¬
gonali sosterranno la spinta del terrapieno, il qua-
le non potrà con tutta la forza unita rovesciarli,
ma ella rimanendo cosi divisa ne sarâ annientato
l'urto
lo ho già detto in qual maniera si hanno a
fare le fabbriche, perche elleno riescano senza di¬
fetti, e quali cautele abbiansi ad usare nel comin¬
ciarle ; imperciocche quanto riguarda il raffazzo¬
nare i tetti, i travicelli, o le assi, non vi si ri¬
chiede tanta briga, quanta se ne ha in queste al¬
tre cose; perche se mai in queste vi si ravyisas¬
se alcun difetto, si possono cambiare con tutta fa¬
XIV. N. 6. ) è del Rusconi; il Galiani la segna nel modo
che si rimira in B; il Giocondo, ed il Caporali, che fu
imitato dallo Sturmio ove tratta dell'Architettura (Mathe-
sis juvenilis) l'hanno figurata fortissima, come parmi, piu
che non bisogna, e di quest' ultimo nominato sarebbe la
figura contrassegnata colla lettera C. Egli è però palese,
che codeste sustruzioni si facciano addosso ad un colle