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tino. A modo d'esempio i Greci chiamano andro¬
nas gli oeci dove gli uomini fanno i lor conviti,
appunto perche con questa voce significano un luo¬
go ove non vi accedono donne. Avvene delle al¬
tre somiglianti, come xistus, prothyrum, telamo¬
nes, e molt' altre su di questo gusto. Xistos in
greça favella è un portico ben largo, ove gli at¬
leti esercitano la ginnastica nella stagione d'in-
verno; i nostri poi chiamano xistos i passegg
scoperti, (1) i quali da'Greci diconsi peridromidas
In greco parimenti diconsi prothyra i vesti¬
boli che sono dinanzi alle porte; ed in nostra lin¬
gua chiamano prothyra quel che in greco dicesi
diathyra. (2) I nostri chiamano telamones (3) quel¬
le statue di viril figura, che si pongono a regge¬
re modiglioni, e cornici ; e la ragione perche co¬
si si chiamino, e per qual significato, questo non co¬
sta dalla storia; i Greci peró le dinominano at¬
lantas. Nella storia vien figurato Atlante in atto
di reggere il mondo, perche egli è stato il primo
che ha insegnato agli nomini il corso del sole, e
della luna, ed il nascere, e tramontar delle stelle
tutte, e le rivoluzioni de cieli, e tutto ció con
assai d'ingegno, ed esattezza; onde dipoi n'é av¬
(1) Vedi il Diz. Vitr. alla voce xistus. Plinio (l. 2.
es 17.) aveva nella sua villa di Laurento codesto sisto;
xistus violis odoratus
(2) Vedi il Diz. Vitr. alla voce Diathyra
(3) Vedi il Diz. Vitr. alla voce Telamones