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descritto le scale, i calcesi, ed altre somiglianti
macchine, quest' è, che non mi è paruto necessa-
rio il dire di quelle strutture che hanno ben poco
effetto, e le quali soglionsi per il più anche co¬
struire da' soldati medesimi ; oltrecche queste stes¬
se cose non sempre servir possono per tutti i luo¬
ghi, ne possono medesimamente riuscirvi vantag¬
giose facendosi sempre ad una maniera; conciosiac¬
che v' ha differenza da difesa a difesa, e variansi
le fortificazioni secondo la razza de' popoli; altr'è
l'apprestare le macchine contro le nazioni forti
ed ardimentose, ed altro vi vuole per andare con¬
tro i popoli vigilanti, ed anche meno contro i ti¬
midi. Perlocche chi vorrà a questi trattati, che ho
dati, porre attenzione, e farne delle varie cose
scelta, e porle al paragone, se le potrà benissimo
appropriare, senza aver bisogno d'ajuto d'altri;
ma sicurissimamente dovunque egli si trovi, ed in
ogni circostanza potrà risolvere difficoltà qualunque
Di quanto si appartiene alla difesa non se ne
può dar regola in iscritto; perciocche l'inimico
non allestisce le proprie macchine giusta le regole
che abbiamo scritte; egli è che il più delle volte
si va contro di lui macchinando estemporaneamen¬
1e, e con furberia; onde con prontezza riesce di
fracassare tutte le macchine apprestate da esso.
Simile caso si racconta essere avvenuto a' Rodiotti.
Eravi in Rodi l'architetto, Diogeneto, al quale an¬
nualmente dal pubblico si era accordata una pen¬
sione per onorario dell'arte. In questo frattempo